Month: May 2025

Appunti 30.05.2025 – Il dibattito sul Quadro Finanziario Pluriennale dell’UE post 2027

Il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’UE ha una grande valenza politica, in quanto la sua struttura – per il periodo di programmazione 2021-2027 articolata in 7 rubriche, 16 “policy cluster” e numerosi Programmi/dispositivi di spesa – fornisce di fatto l’intelaiatura strategica di tutte le politiche pubbliche europee. In questa luce, l’indicazione che il prossimo, per il periodo post 2027, sarà un “truly policy-based budget”, riportata nella Comunicazione COM(2025) 46 “The road to the next Multiannual Financial Framework” rilasciata il 12 febbraio scorso, è nulla più che uno slogan. La vera sfida del nuovo QFP – per il quale le proposte ufficiali dovrebbero essere rilasciate il prossimo 16 luglio – è quella di ridurre il numero di strumenti di finanziamento “off-the-budget”, generalmente istituiti per affrontare delle emergenze su cui non si riesce a intervenire con gli stanziamenti ordinari del bilancio europeo.

L’Iniziativa Affordable housing e la recente proposta di modernizzazione della politica di coesione

La Comunicazione COM(2025) 163 del 1° aprile scorso (proposta di “modernizzazione” della politica di coesione) annovera diversi ambiti di policy di riferimento per le modifiche dei Programmi cofinanziati dal FESR nell’ambito del processo di “riesame intermedio” di cui all’art. 18 del Reg. (UE) 2021/1060.
Uno di questi affronta il problema, sempre più grave nelle aree urbane e non solo, delle difficoltà che incontrano giovani e intere famiglie nel trovare un alloggio decoroso a prezzi accessibili.
Questo policy field è uno di quelli caratterizzanti il programma di “legislatura europea” della Commissione insediata il 1° dicembre scorso ed è programmato per il I trimestre del 2026 l’avvio di una Iniziativa ad hoc (Affordable housing plan). Tale Iniziativa, di fatto, viene anticipata dalla proposta di “modernizzazione” ex COM(2025) 163. Per ora, tuttavia, mancano indicazioni chiare sia su quali tipologie di intervento verranno effettivamente finanziate, che su come si potranno modificare i Programmi FESR. La proposta, infatti, associa all’ambito di policy Affordable housing tre diversi Obiettivi Specifici, ma questi, di fatto, hanno tutti lo stesso nome e sono tutti corredati dallo stesso set di indicatori di realizzazione e di risultato.

Gli incentivi per la modifica dei Programmi FESR della recente proposta di modernizzazione della politica di coesione: le critiche della Corte dei Conti Europea

La proposta di “modernizzazione” della politica di coesione che la Commissione ha presentato il 1° aprile scorso (si vedano la Comunicazione COM(2025) 163 e le altre complementari) può incidere ampiamente su contenuti e tempistica del processo di “riesame intermedio” dei Programmi dell’art. 18 del Reg. (UE) 2021/1060. La proposta si caratterizza per diversi elementi controversi; non a caso è stata oggetto di aspre e condivisibili critiche da parte della Corte dei Conti Europea (ECA) in una “opinione” rilasciata il 6 maggio scorso.
Questo breve articolo si concentra sulle critiche della magistratura contabile europea alle agevolazioni condizionate introdotte per incentivare le Autorità di Programma a dare corso a un “riesame intermedio” ampiamente coerente con le indicazioni top down della Commissione sulle nuove priorità strategiche della politica economica europea da includere nella programmazione dei Fondi Strutturali.

Le agevolazioni per resuscitare il “riesame intermedio” dei Programmi FESR della recente proposta di modernizzazione della politica di coesione

La Comunicazione COM(2025) 163 del 1° aprile scorso (proposta di “modernizzazione” della politica di coesione) può incidere ampiamente su contenuti e tempistica del processo di “riesame intermedio” dei Programmi dell’art. 18 del Reg. (UE) 2021/1060.
Questo breve articolo si concentra sulle nuove scadenze del “riesame intermedio”, ponendo in luce, in particolare, come esse siano di fatto ancora incerte, dato che sono condizionate al completamento dell’iter legislativo.