Month: October 2025

Bussola per la competitività e Piani di Partenariato Nazionali e Regionali post 2027

Il nuovo breve articolo evidenzia come vi sia un solido filo di continuità fra: (i) Iniziativa Strategic Technologies for Europe Platform (STEP), (ii) Iniziativa bussola per la competitività, (iii) proposta di “modernizzazione” della politica di coesione (si vedano i recenti Regolamenti 2025/1913 e 2025/1914, che stanno condizionando ampiamente la conclusione del percorso di riesame intermedio dei Programmi 21-27) che, è ampiamente in linea con orientamenti e pilastri della bussola per la competitività e (iv) la struttura dei Piani di Partenariato Nazionali e Regionali post 2027. L’articolo, in particolare, propone un pragmatico abbinamento fra i tre pilastri della bussola per la competitività e i policy field dell’Obiettivo Generale 1 Ridurre gli squilibri regionali e l’arretratezza delle regioni meno favorite e promuovere la cooperazione territoriale europea dei Piani di Partenariato Nazionali e Regionali post 2027.

Conclusione del percorso legislativo sulla revisione della politica di coesione 2021-2027, nuovi Obiettivi Specifici dei Programmi FESR e bussola per la competitività

Il post ricorda l’importanza, ai fini del completamento del riesame intermedio dei Programmi FESR, ex art. 18 del Reg. (UE) 2021/1060, della proposta di “modernizzazione” della politica di coesione, avanzata lo scorso mese di aprile e pone in luce come questa sia ampiamente in linea con il «Regolamento STEP» sulle Strategic Technologies for Europe Platform (STEP), ma anche con i pilastri (core areas) della bussola per la competitività, autentica stella polare della Commissione nella legislatura 2024-2029. Peraltro, sub-aree strategiche di intervento e principali piani di azione (Iniziative faro) del pilastro “Colmare il divario innovativo” della bussola per la competitività includono azioni intese a potenziare una serie di settori/filiere produttive che si possono ricondurre ai tre cluster della STEP, in particolare al primo che include tecnologie digitali e innovazione delle tecnologie deep tech.

Le proposte sulla “modernizzazione” della politica di coesione e sulla nuova programmazione post 2027 dei Fondi Strutturali

Il post ricorda l’importanza, ai fini del completamento del riesame intermedio dei Programmi ex art. 18 del Reg. (UE)2021/1060, della proposta di “modernizzazione” della politica di coesione, avanzata il 1° aprile scorso e il cui iter legislativo si è chiuso il 18 settembre con l’approvazione dei regolamenti di emendamento a quello su FSE Plus (Reg. (UE) 2025/1913) e ai Regolamenti di base di FESR e Fondo di Coesione e di Just Transition Fund (Reg. (UE) 2025/1914). Evidenzia parimenti quanto la proposta di riforma dello scorso aprile influenza anche l’impostazione della politica di coesione post 2027. Questa è delineata nella proposta di Regolamento sui Piani di Partenariato Nazionali e Regionali che, con riferimento all’Obiettivo Generale Ridurre gli squilibri regionali, include due Obiettivi Specifici. Il primo – quello realmente in continuità con l’impostazione tradizionale della politica di coesione – include dieci ambiti di policy. Come si illustra nell’articolo quasi tutti affondano le radici nei policy field prioritari e complementari della proposta di modernizzazione della politica di coesione inerenti a FESR, Fondo di Coesione e Just Transition Fund.