Il FEIS e altre piattaforme di investimento miste per l’attuazione dell’agenda digitale

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Il post evidenzia l’importanza del FEIS del “piano Juncker” e di altre piattaforme di investimento pubblico-private per implementare l’agenda digitale. A fronte dei vincoli di bilancio imposti dal “fiscal compact”, gli ingenti investimenti necessari per completare il mercato unico digitale, pragmaticamente, devono essere finanziati con strumenti di finanziamento la cui logica finanziaria è informata alle caratteristiche peculiari della “finanza di progetto”.

Il programma di lavoro 2018-2020 della Sfida Sociale 6 di Horizon 2020: la sezione “Trasformazioni socio-economiche e culturali”

Il post segnala dei topics del programma di lavoro 2018-2020 di Horizon 2020 Sfida sociale 6 inerenti le trasformazioni socio-economiche e culturali di ordine epocale che l’Europa sta vivendo a causa della quarta rivoluzione industriale, delle dinamiche attuali della globalizzazione e della digitalizzazione della vita economica e sociale.

La PAC post 2020. Una PAC dei territori?

Il post muove dal “Documento di discussione sulla PAC dopo il 2020” dell’Associazione Italiana di Economia Agraria e Applicata presentato il 6 ottobre a Roma. Tale Documento, a mio parere opportunamente, richiede per la PAC post 2020 più attenzione ai territori e allo sviluppo locale. Una futura “PAC dei territori” è certamente condivisibile, ma va ripensato il come attuarla, in quanto diversi strumenti del II Pilastro della PAC che sostengono lo sviluppo locale restano inattuati. Ed anche per lo strumento più noto – il LEADER – i risultati continuano ad essere al di sotto delle aspettative.

PSR Lazio 2014-2020, innovazione sociale e servizi di base per gli anziani

Il post evidenzia la necessità di indirizzare più puntualmente, in sede di emanazione dei bandi, alcuni interventi del PSR Lazio verso le esigenze degli anziani che vivono nelle zone rurali. Questo vale in particolare per la SottoMisura 16.9, specialmente qualora la sua attuazione fosse programmata in sinergia con le SottoMisure 6.2 e 6.4. La serie storica di alcuni Indicatori inerenti le condizioni sociali evidenziano, infatti, un peggioramento di queste nel Lazio. Fra i gruppi sociali che maggiormente avvertono questo trend di peggioramento vi sono certamente le persone anziane.

I nuovi GAL del Lazio possono avvicinare i Comuni alla Regione e all’Europa?

Il post ribadisce di nuovo quanto sia importante che i nuovi GAL della programmazione 2014-2020 si accreditino come agenzie di sviluppo locale delle aree geografiche coperte dal loro PSL e consolidino, nel tempo, delle funzioni specifiche di ricerca fondi aggiuntivi a favore dei GAL stessi e degli operatori che hanno aderito alla loro base associativa.
Ne parlerò al seminario “Sviluppo locale per nuove opportunità” organizzato dalla Cooperativa ELP e dall’Istituto Fernando Santi presso il Centro Frentani di Roma (22 settembre 2017).

Housing sociale nelle aree rurali del Lazio: il recente bando della Misura 7 del PSR rischia di essere un’occasione perduta

Le SottoMisure 7.7 e 16.9 del PSR Lazio, qualora fossero state attuate congiuntamente, avrebbero potuto consentire di finanziare innovativi progetti di housing sociale nelle zone rurali. In questa luce, il recente bando della Misura 7 del PSR Lazio sui Piani di Sviluppo dei Comuni rischia di essere un’occasione perduta.

Enti Locali: la Misura 7 del PSR Lazio non è abbastanza

Il post mette in luce che la Misura 7 dei Programmi di Sviluppo Rurale non esaurisce le opportunità di finanziamento per gli Enti Locali. E implicitamente evidenzia che la Regione Lazio non ha sostenuto adeguatamente gli Enti Locali, circoscrivendo le opportunità di finanziamento dei Piani di Sviluppo dei Comuni ex SottoMisura 7.1 solo a questa Misura del PSR Lazio.

PSR Lazio: suggerimenti sulla formulazione dei Piani di Sviluppo dei Comuni

Il post delinea le fasi di lavoro fondamentali per formulare i Piani di Sviluppo dei Comuni entro il 15 settembre 2017 (scadenza del bando inerente la SottoMisura 7.1 del PSR Lazio).
L’impostazione delle fasi di lavoro e le scelte metodologiche sottese non sono propriamente congruenti con l’approccio partecipativo e “dal basso” che dovrebbe guidare la formulazione dei piani di sviluppo locale, ma sono anche una sorta di strada a senso unico se si vuole raggiungere l’obiettivo di conseguire l’approvazione dei Piani di Sviluppo dei Comuni, obiettivo ineludibile affinchè i Comuni possano accedere ad altri contributi fondamentali per migliorare l’offerta di servizi alla popolazione rurale.

Il bando del PSR Lazio sui Piani di Sviluppo dei Comuni: molto rumore per nulla?

Il post illustra il bando della Sottomisura 7.1 del PSR Lazio sui Piani di Sviluppo dei Comuni, emanato il 7 giugno scorso.
Il bando presenta, a mio modesto parere, diverse criticità, dal momento che è funzionale non solo all’elaborazione dei Piani di Sviluppo dei Comuni (Sottomisura 7.1), ma anche all’attuazione di interventi infrastrutturali delle altre operazioni della Misura 7. Se questo bando fosse stato impostato come un autentico “avviso-quadro” probabilmente si sarebbero evitate alcuni evidenti criticità del procedimento amministrativo. E’ auspicabile che successivi Atti della Regione contribuiscano a definire – e indirizzare – meglio la formulazione dei Progetti Pubblici Integrati, la finalizzazione e le specifiche tecnico-ingegneristiche degli interventi infrastrutturali e, non ultimo, il loro cronoprogramma di esecuzione.