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Coerenza dei Programmi FESR 2021-2027 con l’agenda digitale europea e con quella nazionale, attuata tramite il PNRR

Il post propone una possibile traccia per una analisi di coerenza esterna dei due Obiettivi Specifici (OS) dei PR FESR 2021-2027 che sosterranno la digitalizzazione delle regioni, ossia l’OS 1.2 e l’OS 1.5. A livello europeo i riferimenti strategici principali sono l’Iniziativa “decennio digitale” (“bussola digitale per il 2030”), varata nel 2021 e l’Iniziativa “legge europea per i semiconduttori”, varata l’8 Febbraio scorso.
A livello nazionale, di fatto, ormai l’agenda digitale è portata avanti tramite il PNRR. Va valutata, in particolare, la coerenza degli OS 1.2 e 1.5 con le tre Componenti della Missione 1 Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura. Particolarmente rilevanti sono, nell’ambito della Componente M1C2 Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo, l’Investimento 1 Transizione 4.0; l’Investimento 2 Innovazioni e tecnologia della microelettronica e l’Investimento 3 Reti Ultra Veloci (attuato tramite i cinque Piani dell’Iniziativa Italia digitale 2026).

Il Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 dell’UE dopo le proposte di revisione del 27 maggio 2020

Il post sollecita una maggiore attenzione di media ed osservatori qualificati sull’importanza di un attento esame della struttura del bilancio pluriennale dell’UE (Quadro Finanziario Pluriennale) per il periodo 2021-2027. In una fase in cui si parla tanto di strategia di rilancio del paese, il piano strategico Next Generation EU e le nuove proposte sul Quadro Finanziario Pluriennale post 2020, che la Commissione ha avanzato il 27.05.2020, forniscono già un framework strategico su cui modellare, se si vuole, anche in modo un po’ opportunistico, la strategia di rilancio del paese. Una siffatta scelta faciliterebbe i negoziati anche su altri dossier con l’UE e, indirettamente, indurrebbe anche i potenziali beneficiari del nostro paese ad indirizzare scelte strategiche e capacità progettuali verso aree tematiche e settori di intervento su cui saranno allocate le quote più consistenti dei fondi europei post 2020.