Il post rimarca l’importanza, a fronte delle tendenze regionaliste sempre più evidenti a livello internazionale, del processo di integrazione europea. Le politiche “sovraniste” sono quasi utopiche nel momento in cui la competizione internazionale si gioca con colossi come Stati Uniti, Cina e India. Per rilanciare competitività relativa e sviluppo in Europa serve necessariamente una politica industriale comune dell’UE. Questa va implementata in un contesto di policy più generale in cui l’UE sostiene, con politiche espansive, investimenti pubblici e privati.