Tag: Clean industrial Deal

Gli incentivi per la modifica dei Programmi FESR della recente proposta di modernizzazione della politica di coesione: le critiche della Corte dei Conti Europea

La proposta di “modernizzazione” della politica di coesione che la Commissione ha presentato il 1° aprile scorso (si vedano la Comunicazione COM(2025) 163 e le altre complementari) può incidere ampiamente su contenuti e tempistica del processo di “riesame intermedio” dei Programmi dell’art. 18 del Reg. (UE) 2021/1060. La proposta si caratterizza per diversi elementi controversi; non a caso è stata oggetto di aspre e condivisibili critiche da parte della Corte dei Conti Europea (ECA) in una “opinione” rilasciata il 6 maggio scorso.
Questo breve articolo si concentra sulle critiche della magistratura contabile europea alle agevolazioni condizionate introdotte per incentivare le Autorità di Programma a dare corso a un “riesame intermedio” ampiamente coerente con le indicazioni top down della Commissione sulle nuove priorità strategiche della politica economica europea da includere nella programmazione dei Fondi Strutturali.

Appunti 30.04.2025 – Regolamento STEP, recente proposta di nuove priorità di policy per i Fondi Strutturali e riesame dei Programmi 2021-2027

Gli Appunti illustrano l’influenza sul “riesame intermedio” dei Programmi 21-27cofinanziati dai Fondi Strutturali del «Regolamento STEP» e della Comunicazione A modernised Cohesion Policy: the Mid Term Review intesa, ufficialmente, a favorire una significativa rivisitazione della politica di coesione. A fronte di un obiettivo così ambizioso, questa Comunicazione ha quale concreto fine immediato quello di concedere la possibilità di protrarre il processo di “riesame intermedio” ex art. 18 del Reg. (UE) 2021/1060 al fine di allineare gli obiettivi di politica economica dei Programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali a quelli generali dell’UE nella fase corrente, tramite l’introduzione di nuovi Obiettivi Specifici (nell’ambito di Priorità dedicate) direttamente funzionali soprattutto allo sviluppo della produzione di tecnologie strategiche critiche della Strategic Technologies for Europe Platform (STEP) ex «Regolamento STEP», di tecnologie dual use che possano rafforzare la capacità di difesa dell’UE e al perseguimento degli obiettivi dei tre pilastri dell’Iniziativa Competitiveness Compass (bussola per la competitività).

Nuove politiche per la competitività dell’UE e Clean Industrial Deal

Il post illustra obiettivi, settori di riferimento e business drivers del Clean Industrial Deal, presentato dalla Commissione Europea il 26 febbraio scorso, quale parte integrante del Competitiveness Compass. Il Clean Industrial Deal ha quali settori di riferimento: 1. Settori energivori e rilevanti per la competitività europea (metallurgia e siderurgia, industria chimica e automotive); 2. Settori clean-tech, ossia settori ex Net Zero Industry Act.