
Il post propone di impostare il riesame dei Programmi FESR come sperimentazione di una Place-Based Industrial Policy ancorata alle tecnologie strategiche critiche della STEP.
Tale sperimentazione dovrebbe tenere conto dei rischi economici, politici e amministrativi che potrebbero minare la “readiness” dei “territori regionali” e, di riflesso, l’efficacia di medio e lungo termine delle scelte strategiche di riprogrammazione e del fatto che tali rischi sono ampiamente condizionati dalla natura particolare delle tecnologie strategiche critiche, che sono tecnologie molto avanzate e richiedono competenze fortemente specifiche, ma anche caratterizzata da un “ciclo di vita del prodotto” alquanto breve e dalle caratteristiche molto particolari richieste ai progetti finanziati a valere delle nuove azioni dei Programmi intese a sostenere gli obiettivi della STEP.












