Tag: Fundraising

Alcune milestones del percorso di accesso ai finanziamenti europei

Tutte le organizzazioni sono perennemente alla ricerca di fonti di finanziamento accessibili e convenienti per alimentare il loro ciclo tecnico-operativo, fra cui i finanziamenti pubblici dell’UE. In merito a questi, il mio parere, già espresso più volte su questo blog, è che per alcune organizzazioni, in una data fase del loro ciclo di vita o per implementare determinati progetti possono essere molto utili. Per altre, invece, potrebbe essere molto più ragionevole, ceteris paribus, ricercare altri strumenti di finanziamento. Inoltre, tutte le organizzazioni dovrebbero delineare un approccio strategico – e non estemporaneo – alla ricerca dei finanziamenti europei. Infine, tutte le organizzazioni, sia in sede di candidatura dei progetti, sia nella fase di gestione di quelli finanziati, dovrebbero seguire un approccio analogo a quello delle aziende commerciali che vogliono acquisire nuovi clienti e/o “curare” quelli consolidati, ossia dovrebbero considerare gli enti finanziatori dei clienti che, grazie al progetto, hanno modo di risolvere dei problemi (problemi di interesse collettivo nel caso di enti finanziatori pubblici).

Una proposta di mappatura dei fondi europei per la Pubblica Amministrazione

Borgo italiano

Gli Enti Locali, a causa dei vincoli di finanza pubblica che hanno comportato una forte flessione soprattutto degli investimenti pubblici locali, devono migliorare le loro strategie di accesso ai fondi europei. Sono, infatti, molteplici i canali di finanziamento che li vedono fra i possibili destinatari di tali fondi. Peraltro, non solo le opportunità ci sono, ma sono anche possibili molteplici sinergie fra le linee di finanziamento. Avrò modo di presentare meglio le opportunità di finanziamento europee per gli Enti Locali nel corso del Seminario del CEIDA“Riforme e nuovi modelli di finanziamento della Pubblica Amministrazione che si terrà a Roma il 5 e 6 aprile.

La ricerca di nuovi modelli di finanziamento della Pubblica Amministrazione: un passo obbligato se si vuole davvero cambiarla

Fontana di Trevi Post 20 luglio 2015

Enti Locali ed altre Istituzioni/aree della PA, a causa dei vincoli di finanza pubblica, devono ricercare nuovi canali di finanziamento per continuare a finanziare le politiche pubbliche. In particolare, appare opportuno che migliorino le strategie di accesso ai fondi europei e sperimentino la fattibilità di autentiche strategie di fundraising, raccogliendo nuova finanza grazie a donazioni liberali di operatori privati e al crowdfunding civico. La collega Elena Zanella – autrice del pregevole libro “Professione Fundraiser” – ed io, grazie alla fiducia dei dirigenti del Centro CEIDA, ne discuteremo insieme nel corso del Seminario “Riforme e nuovi modelli di finanziamento della Pubblica Amministrazione che si terrà a Roma il 5 e 6 aprile.

Matrice di finanziabilità e accesso ai fondi europei: l’analisi dei vincoli interni delle organizzazioni

Il post, dopo aver richiamato le analisi funzionali alla formulazione della matrice di finanziabilità delle organizzazioni (analisi strategica, analisi operativa, analisi finanziaria e analisi dei vincoli interni) si sofferma su quest’ultima.
L’analisi dei vincoli interni è fondamentale per capire se sia opportuno o meno tentare di accedere a determinati canali di finanziamento pubblico o rispondere a determinati avvisi di finanziamento pubblici. Si tratta dei vincoli giuridico-amministrativi (ammissibilità o meno di determinate figure giuridiche o dei territori in cui una organizzazione è localizzata) e dei vincoli di capacità, vincoli stabiliti sempre dagli avvisi di finanziamento (vincoli di capacità finanziaria e di capacità esecutiva).

Il corso “Modelli di funding degli enti non profit”: come, dove, quando e perchè

LEADER 2.0

Gli enti non profit italiani per crescere ancora devono ampliare i loro canali di finanziamento. In particolare, appare opportuno che sappiano integrare delle pertinenti strategie di accesso ai fondi europei nei loro modelli di funding. La collega Elena Zanella – autrice del pregevole libro “Professione Fundraiser” – ed io, grazie alla fiducia dei dirigenti di Eurosportello, ne discuteremo in vari seminari nel corso del 2016. Il primo si terrà a Roma il 25 e 26 febbraio.

Migliorare la raccolta fondi da donatori istituzionali con la matrice di finanziabilità delle organizzazioni

La Matrice di Finanziabilità di una Organizzazione (MFO) è il fulcro di un autentico approccio strategico alla ricerca di finanziamenti pubblici. E’ cruciale anche per elaborare una strategia di funding più articolata per gli enti non profit, in cui fundraising da privati e da donatori istituzionali siano assolutamente complementari.
La MFO, tuttavia, va poi ripresa e adattata per ciascun progetto di una organizzazione. E’ infatti la matrice di finanziabilità dei progetti lo strumento che consente realmente di ottimizzare la ricerca di finanziamenti per un progetto e, di conseguenza, consente anche di indirizzare questa ricerca sulla base di una più puntuale specificazione del gruppo target .

Fundraising Virtual Hub: passione, professionalità e ..

Il post presenta Fundraising Virtual Hub (FVH), un network professionale nato da una felice intuizione di Elena Zanella. FVH è una rete di professionisti e imprese al servizio del Terzo settore, l’ente pubblico e la pubblica amministrazione, l’impresa responsabile che ha l’obiettivo di migliorare tutta una serie di servizi integrati al fundraising che, ai giorni nostri, sono importanti non solo per le organizzazioni del terzo settore. I tratti comuni di tutti gli esperti coinvolti sono la passione per il proprio lavoro e la professionalità.

Modello canvas e matrice di finanziabilità delle organizzazioni

La matrice di finanziabilità di una Organizzazione Non Profit è il fulcro di un autentico approccio strategico alla definizione di un modello di funding che vada oltre il fundraising ordinario da privati (dagli individui, dalle imprese e dalle fondazioni).
Per tutte le ONP che vogliano adottare modelli di funding più articolati è necessario non sono rivedere le strategie di ricerca dei finanziamenti, ma anche le stesse strategie di management. Questo è il motivo di fondo per cui, personalmente, consiglio sempre alle ONP di rivedere la strategia di funding utilizzando sia il modello di business canvas, adattato ad identità e caratteristiche strutturali delle ONP, sia la matrice di finanziabilità.